Ciao a tutti!
Secondo appuntamento con ask myskin.
Questo mese parliamo di unghie e oggi voglio rispondere alla domanda che ci fa Veronica. Veronica ci dice di lei che ha una patologia che si chiama idrosadenite e che in passato ha sofferto di psoriasi del cuoio capelluto. Ha notato che da qualche tempo le unghie delle mani crescono in maniera alterata ossia sono sorte e si piegano verso il basso e ci chiede quindi se ci potrebbe essere una correlazione con le sue patologie e queste alterazioni delle unghie.
Allora Veronica l’idrosadenite suppurativa è una malattia che non da tipicamente delle lesioni ugueali in quanto la ghiandola sudoripara apocrina che è la protagonista di questa malattia non è rappresentata a livello delle unghie e quindi mi sento di escludere questo tipo di correlazione. invece la correlazione con la psoriasi e l’ alterazione ungueale c’è ed è molto forte, spesso infatti la psoriasi del cuoio capelluto si associa ad alterazioni ungueali che sono una vera e propria manifestazione di psoriasi ungueale.
Le caratteristiche di un’unghia che soffre di psoriasi sono abbastanza tipiche e sono: la presenza di quello che in termine scientifico si chiama pitting, ossia delle piccole depressioni della lamina simili a quelli che si vedono nei ditali delle sarte non è solo presente nella psoriasi ma nella psoriasi è molto molto frequente, le unghie psoriasiche presentano anche le cosiddette ipercheratosi subungueali, cosa significa?
La lamina ungueale normale di solito ha uno spessore di 0,5 mm, nelle persone che hanno questo tipo di alterazione, ossia l’ipercheratosi, lo spessore aumenta di molto, la lamina quindi è più spessa e spesso al di sotto della lamina, quindi fra la lamina e il letto dell’unghia, si vede una specie di polverina che è appunto questa cheratina in eccesso.
Un’altra alterazione ungueale tipica della psoriasi sono delle chiazzette a macchia d’olio color salmone, il colore varia dal giallo all’arancione a livello del letto ungueale, quindi si vedono attraverso la trasparenza della lamina, queste sono una espressione dell’infiammazione che la psoriasi causa a livello della pelle che sta appunto al di sotto della lamina ungueale.
Un’altra alterazione che compare spesso nella psoriasi uguale è la cosiddetta onicolisi cioè il distacco della lamina ungueale dal letto ungueale che diventa evidente con della specie di macchie bianche, quindi si vede proprio la lamina che non è più strettamente adesa al letto ma crea un distacco e quindi una non fisiologica alterazione.
Ci possono essere anche delle cosiddette emorragie a scheggia, si vedono a volte non tanto ad occhio nudo ma con una lente di ingrandimento, sono abbastanza visibili e sono delle piccole liniette nere o marroncine scure a volte sono anche solo dei puntini e anche queste sono espressione di un’alterazione a livello del letto dell’unghia, quindi la parte che sta al di sotto della lamina ungueale. Queste sono quindi le alterazioni tipiche della psoriasi che non sono quelle che ci hai riferito Veronica nella tua domanda.
Di solito invece le unghie piegate verso il basso che noi in termine scientifico chiamiamo unghie a vetrino d’orologio o meglio unghie ippocratiche perché il primo a riportate nei libri fu proprio Ippocrate, di solito è un tipo di alterazione che è spia di un altro tipo di problematica, di solito dal punto di vista internistico, per cui ci potrebbero essere delle alterazioni a livello polmonare oppure al livello del fegato o a livello dell’intestino e sono molto molto frequenti nei fumatori e si manifesta di solito su tutte e dieci le unghie della mano, quindi in questo caso se ti riconosci di più in questo tipo di alterazione, il consiglio che ti diamo è di fare una visita completa pneumologica e di fare degli esami del sangue per controllare la funzionalità del tuo fegato.
Spesso le unghie quindi non hanno una patologia specifica loro ma sono segno di qualcos’altro che non va nel resto del corpo.
Bene speriamo di esserti stata utile, alla prossima, ciao!