La piattaforma professionale di Salute Digitale dedicata alla Dermatologia.

La piattaforma professionale di Salute Digitale dedicata alla Dermatologia.

Ustione solare e scottature solari: rimedi

L’ustione solare si manifesta sia negli adulti sia nei bambini.

A questo punto cosa fare?

Attenzione ai rimedi quali i prodotti da banco più conosciuti perché potrebbero essere fotosensibilizzanti. Applicati sulla pelle arrossata possono aggravare l’arrossamento con la comparsa di bolle.

Prima di conoscere i rimedi per le ustioni è necessario valutarne la gravità!
Dopo è possibile cercare di capire cosa fare per lenire e  risolvere il l’ustione solare.

In Quali sono le cause della scottatura solare puoi scoprire perché il sole ustiona la pelle.

Ustione solare e scottatura solare sono la stessa cosa?

Ustione solare e scottatura sono sinonimi. Entrambi si riferiscono al rossore alle spalle, al viso, al dorso dei piedi o alle orecchie dovuto al sole.

Sono tutte manifestazioni che prendono il nome di eritema solare (es. eritema solare al viso, eritema solare al naso).

Tale eritema è la manifestazione iniziale e superficiale dovuto ai raggi solari. In alcuni casi però il danno è decisamente più grave.

Ustione solare perché si verifica?

scottatura1_1
Scottatura solare: bolle e vescicole

Le cause principali dell’ustione solare sono:

  • mancata applicazione della crema solare
  • esposizione al sole dalle 11 del mattino alle 16 del pomeriggio
  • errata applicazione della crema solare
  • crema solare con SPF basso in base al proprio fototipo di pelle
  • assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.
  • mancata applicazione della crema solare quando è nuvoloso

Quando ci sono le nuvole infatti è più facile scottarsi e rischiare un’insolazione solare.

Se i raggi infrarossi vengono bloccati dalle nuvole quelli ultravioletti le oltrepassano.
Proprio per questo anche se ci sono le nuvole è facile scottarsi.
Anche se non avvertiamo il caldo quando ci sono le nuvole applichiamo sempre la crema solare.

E’ vero che se uso la crema solare non mi abbronzo?

Sbagliato! E’ uno dei miti che riguardano i filtri solari e abbronzatura.

Se usi la crema solare non ti ustioni, questo sì!

Applicando la crema solare si beneficia dei vantaggi del sole e si evitano i danni.

E poi anche applicando la crema solare la vitamina D viene sintetizzata.

Ustione solare quanto è grave? I gradi dell’ustione

L’ustione solare può essere:

– primo grado quando è presente solo la pelle arrossata. L’arrossamento può essere localizzato o diffuso. Le zone maggiormente colpite sono quelle fotoesposte. In particolare il naso (eritema al naso), il viso (eritema al viso), le orecchie, il dorso dei piedi e il dorso. La pelle si presenta tesa e calda al tatto. Anche la persona stessa avverte una sensazione di calore. A volte il fastidio può non far tollerare il contatto con i tessuti quali ad esempio la maglietta o il lenzuolo. Una leggera pressione con i polpastrelli sulla pelle arrossata evidenzia fugaci aree biancastre. Dovute alla momentanea vasocostrizione dell’infiammazione, svaniscono eliminato lo stimolo pressorio.

– secondo grado quando compaiono le bolle o le vescicole. Ripiene liquido sieroso, di colore chiaro si presentano tese.
Poi diventano flaccide oppure si rompono a causa della pressione interna del siero.
La pelle invece è molto arrossata e dolente. Spesso appare “gonfia”, edematosa, ovvero rilevata rispetto alla pelle sana.

Rimedi per le scottature: cosa fare e cosa non fare

Prima di tutto sia che l’ustione solare sia di primo o di secondo grado evitare l’esposizione al sole:

  • Il soggetto con scottatura solare dovrebbe stare in penombra.
  • Evitare assolutamente i rimedi naturali per le scottature da sole. Evitare quindi gli impacchi di acqua e sale e le applicazione di aloe vera.
  • Raffreddate il prima possibile la zona ustionata. L’ideale sarebbe usare acqua fredda corrente per abbassare e contrastare l’infiammazione. Evitare gli impacchi di ghiaccio perché causerebbero uno shock termico repentino. In questi casi il rischio sarebbe quello di causare un’ustione da freddo.L’acqua corrente fredda deve essere usata per alcuni minuti. In alternativa è possibile usare gli impacchi di acqua fredda. Cambiate gli impacchi frequentemente per evitare l’ustione da freddo.
  • Palpate delicatamente la zona ustionata per capire se la temperatura della pelle è diminuita.

Con questa valutazione apprezzate il rossore, la presenza di vescicole e bolle.
Ricordate però che con il passare del tempo è possibile la valutazione accurata dell’ustione.
Si dice infatti che le ustioni “maturano“. Infatti il vero danno solare è possibile valutarlo con precisione nel tempo.

Con il passare del tempo è apprezzabile la profondità nella pelle dell’ustione solare.

Cosa applicare sulla pelle ustionata dal sole?

Evitare assolutamente sostanze grasse, sia naturali come l’olio d’olio, sia farmacologiche.
Applicate sulla pelle ustionata farebbero peggiorare l’ustione a causa del loro effetto occlusivo.

Evitare di applicare prodotti fotosensibilizzanti che potrebbero favorire la compara di arrossamenti, vescicole e bolle.

Controllate sempre sul foglietto illustrativo delle creme se causano reazioni foto-tossiche o foto-allergiche.

Vediamo ora, invece, cosa fare dopo avere valutato sempre la gravità dell’ustione solare.

Se l’ustione solare è di primo grado applicare un lenitivo.

Dopo la prima applicazione riponete il lenitivo in frigo. In questo modo le volte successive applicandolo fresco contribuirà a risolvere prima l’ustione.

Applicate il lenitivo più volte al giorno. Massaggiatelo delicatamente sulla pelle fino a farlo completamente assorbire. Gli impacchi non servono, evitateli.
Indossare la maglietta solo dopo che il lenitivo è stato assorbito dalla pelle.
Dopo alcuni giorni di applicazione il rossore si attenuerà e di conseguenza l’infiammazione.

La pelle inizierà a desquamare evidenziandone al di sotto un’altra molto più chiara e rosa.

Quest’ultima è molto delicata. Applicate sempre la crema solare prima dell’esposizione al sole per proteggerla dalle scottare!

Infine, se l’ustione presenta vesciole e bolle evitate assolutamente di forarle. Consultare il prima possibile il dermatologo!

E’ molto probabile che per la cura sia necessario assumere dei farmaci. Da valutare se da applicare solo sulla pelle ustionata o da assumere anche per bocca.

spot_img

Per commentare gli articoli abbonati a Myskin oppure accedi, se sei gia'  abbonato

Dott. Alessandro Martella
Dott. Alessandro Martella
Ciao, trovi le informazioni sulla mia attività di Dermatologo qui. Sono l'ideatore, fondatore e responsabile di Myskin, la piattaforma che stai consultando e autore di oltre 50 lavori scientifici in Dermatologia. Attualmente sono il Presidente dell'Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali (AIDA). e il Direttore Responsabile della Rivista DA 2.0Sono anche Co-editors della Rivista Scientifica JPD.

Desideri gli aggiornamenti di Myskin?

Iscriviti gratuitamente alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti dei dermatologi esperti di Myskin!
Inserisci il tuo indirizzo e-mail.

spot_img