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Come funzionano i peeling chimici?

Supervisione scientifica a cura del DOTT. A. MARTELLA

Un peeling chimico è un trattamento della pelle che può ridurre la comparsa di acne, cicatrici, rughe e danni del sole.

Esistono diversi tipi di peeling chimico e in questo articolo tratteremo i tipi e il modo in cui questi funzionano valutando anche prodotti da banco che contenendo ingredienti simili possono anche essere efficaci.

Cos’è un peeling chimico?

I peeling chimici sono trattamenti cosmetici che comportano l’uso di acidi per esfoliare la pelle.

L’acido rimuove una quantità uniforme di cellule cutanee danneggiate attraverso l’area da trattare. Se fatto in modo appropriato, questo consente alla pelle di guarire, senza cicatrici o cambiamenti di colorazione della pelle.

I peeling chimici possono interessare due strati della pelle, l’epidermide e il derma. L‘epidermide è lo strato esterno visibile e il derma si trova appena sotto. Questo strato più profondo contiene terminazioni nervose, ghiandole sudoripare e follicoli piliferi.

Tutti i peeling chimici rimuovono una quantità controllata di cellule della pelle dall’epidermide.

Un peeling più aggressivo può anche rimuovere una piccola parte del derma.

I dermatologi consigliano di utilizzare i peeling chimici per ridurre la comparsa di linee sottili e rughe o per affrontare:

  • acne
  • pori dilatati
  • cicatrici
  • arrossamento
  • acne rosacea
  • iperpigmentazione

Durante un peeling chimico, il dermatologo applica un acido esfoliante, prima sulle aree più spesse della pelle, come mento, naso e guance, e poi sulle aree più sottili intorno agli occhi e alla bocca.

Dopo il peeling chimico, il dermatologo può utilizzare impacchi salini freddi per rimuovere eventuali residui di esfoliante.

Per aiutare la pelle a guarire è possibile applicare un emolliente inodore sul viso per alcuni giorni dopo il trattamento.

Il processo può causare gonfiore e desquamazione, che può richiedere 1-2 settimane per andare via, a seconda della profondità e dell’intensità del peeling. È importante mantenere il viso asciutto e non fare la doccia o lavare il viso per le prime 24 ore.

Assolutamente non usare il trucco finché la pelle non è guarita.

Tipi di peeling chimico

Esistono tre tipi di peeling chimico, in base a quanto profondamente esfoliano la pelle:

  • peeling superficiali
  • peeling di media profondità
  • peeling profondo

La scelta giusta dipende dal tipo della pelle e dal problema che si desidera di affrontare.

Peeling superficiali

I dermatologi raccomandano peeling superficiali se i problemi della pelle interessano solo lo strato superiore della pelle, l’epidermide.

Poiché i peeling superficiali non penetrano negli strati più profondi, comportano un minor rischio di effetti collaterali e la pelle tende a recuperare più rapidamente.

I peeling superficiali impiegano 1-7 giorni per guarire.

È importante indossare la protezione solare durante questo periodo.

Poiché i peeling superficiali sono il tipo più delicato, potrebbe essere necessario più tempo per vedere i risultati sperati, anche fino a cinque sessioni.
E’ possibile effettuare sessioni di peeling superficiali ogni 2-5 settimane.

Peeling di media profondità

Il dermatologo può consigliare peeling di media profondità per:

  • sottili rughe
  • pelle danneggiata dal sole
  • lieve iperpigmentazione
  • cicatrici da acne minori

I peeling di media profondità impiegano 7-14 giorni per guarire. Provocano gonfiore che peggiora per 48 ore dopo il trattamento e può causare vesciche.

Il dermatologo fornisce una soluzione per aiutare la propria pelle a guarire. È anche importante evitare l’esposizione al sole durante il periodo di recupero.

Il dermatologo può prescrivere un farmaco antivirale, da assumere per 10-14 giorni. E’ possibile truccarsi dopo 5-7 giorni, ma bisogna sempre evitare l’esposizione totale al sole fino a quando la pelle non guarisce completamente.

Peeling profondo

I dermatologi di solito non usano peeling chimici profondi. Per problemi che interessano gli strati più profondi, la terapia laser spesso fornisce risultati migliori.

Tuttavia, un dermatologo può raccomandare un peeling profondo se una persona ha:

  • danni del sole da moderati a gravi
  • rughe da moderate a gravi
  • iperpigmentazione da moderata a grave

A causa della loro forza, i peeling profondi impiegano 14-21 giorni per guarire ed è necessario seguire i seguenti accorgimenti:

  • Recuperare a casa
  • Prendere farmaci antivirali per 10-14 giorni
  • Lavare la pelle con una soluzione speciale da quattro a sei volte al giorno
  • Applicare un unguento per 14 giorni, quindi utilizzare una crema idratante densa
  • Evita il trucco per almeno 14 giorni
  • Evitare l’esposizione al sole per 3-6 mesi

Tipi di acido

I peeling chimici possono contenere diversi tipi di acido, Compreso:

  • Alfa-idrossiacidi: alcuni esempi includono acido glicolico, acido lattico e acido citrico. I trattamenti esfolianti fatti in casa spesso contengono questi acidi.
  • Beta-idrossiacidi: l’ acido salicilico è un esempio ed è particolarmente utile per la pelle a tendenza acneica e i pori dilatati.
  • Acido tricloroacetico: i dermatologi lo usano tipicamente nei peeling chimici medi o profondi.
  • Fenolo: questo potente agente chimico è utile nei peeling profondi.
    Alcune sostanze chimiche presenti nelle bucce fanno sì che la pelle sviluppi un rivestimento bianco, che il dermatologo può definire “frosting”.

Il frosting identifica lo stadio finale di un peeling. La sua presenza ed estensione aiuta il dermatologo a dire se il peeling è stato sufficientemente efficace.

Ci sono tre livelli di frosting:

  • macchie di rivestimento bianco sulla pelle rossa
  • un rivestimento bianco generale con rossore sotto
  • una copertura completa della patina bianca quasi senza arrossamenti

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali di un peeling chimico possono essere lievi. Tuttavia, alcune persone sviluppano effetti avversi duraturi , come:

  • arrossamento che dura da mesi
  • macchie scure temporanee di pelle
  • macchie di pelle permanentemente alleggerite
  • cicatrici

Il modo migliore per evitarli è visitare un dermatologo esperto e seguire attentamente le loro istruzioni post-trattamento.

Rischi per colore della pelle

Molti dermatologi usano la scala Fitzpatrick quando decidono un tipo di peeling da consigliare. Questa scala classifica la pelle in sei tipi di fototipo:

  • Fototipo 1: pelle bianca che brucia sempre e non si abbronza mai
  • Fototipo 2: pelle bianca che di solito brucia e non si abbronza facilmente
  • Fototipo 3: pelle bianca più scura che può bruciare leggermente e abbronzarsi
  • Fototipo 4: pelle moderatamente marrone che raramente si scotta e si abbronza facilmente
  • Fototipo 5: pelle marrone più scura che molto raramente si scotta e si abbronza molto facilmente
  • Fototipo 6: pelle nera che non si brucia e si abbronza molto facilmente

Le persone con tipi di pelle 1, 2 o 3 hanno un minor rischio di un peeling chimico che cambi il colore della loro pelle o provochi cicatrici. Ciò significa che qualsiasi tipo di peeling può essere sicuro.

Le persone con tipi di pelle 4, 5 o 6 hanno un rischio maggiore che un peeling causi gravi scolorimenti o cicatrici della pelle. Per questo motivo è fondamentale visitare un dermatologo che abbia esperienza con i peeling chimici e la pelle colorata.

In generale, peeling superficiali sono abbastanza sicuri per le persone con la pelle marrone o scura. Tuttavia, il rischio aumenta con peeling di maggiore profondità.

Un dermatologo dovrebbe avere molta esperienza e usare estrema cautela quando si fa un peeling di media profondità a qualcuno con la pelle marrone o scura. Non dovrebbero raccomandare o eseguire peeling profondi, a causa dell’alto rischio di scolorimento della pelle e cicatrici.

Trattamenti domiciliari

Molti prodotti commerciali contengono gli stessi agenti utilizzati nei peeling chimici. Tuttavia, contengono concentrazioni più basse di acido e quindi esfoliano la pelle gradualmente nel tempo.

Prodotti con il seguenti ingredienti possono esfoliare la pelle in modo simile a un peeling professionale, ma con risultati meno drammatici:

  • Acido glicolico: può trattare la pigmentazione a livello superficiale, lievi segni di invecchiamento, linee sottili e danni del sole
  • Acido lattico: è utile anche per i danni minori del sole, le rughe sottili e l’iperpigmentazione. È altrettanto efficace dell’acido glicolico.
  • Acido mandelico: questo acido è efficace per trattare arrossamenti superficiali e un tono della pelle non uniforme.
  • Acido salicilico: può aiutare con la pelle grassa o a tendenza acneica.

 

Trattamenti professionali vs. a domicilio

È importante scegliere un dermatologo che abbia esperienza con i peeling chimici. Ciò è particolarmente importante per le persone di colore, la cui pelle può essere più soggetta agli effetti collaterali dei peeling chimici.

Il dermatologo spiegherà quale tipo di peeling può essere il migliore per la pelle di una persona e quali prodotti supporteranno la guarigione in seguito.

Le persone con condizioni della pelle più gravi possono ottenere risultati migliori dai trattamenti professionali, che contengono concentrazioni più elevate di acido rispetto ai prodotti commerciali.

I trattamenti fai da te  sono più economici, ma contengono soluzioni chimiche più deboli. Questi possono essere più adatti per le persone con problemi di pelle più lievi, come piccoli danni del sole.

Sebbene i prodotti non richiedano tempi di inattività per la guarigione, è comunque importante evitare l’esposizione al sole.

Gli acidi forti possono causare gravi effetti collaterali, anche quando vengono utilizzati dai professionisti. Una persona non dovrebbe mai usare agenti peeling chimici di forza professionale a casa.

Anche gli ingredienti meno potenti dei prodotti commerciali possono causare ustioni, vanno quindi sempre Usati con cautela seguendo attentamente le istruzioni.

Sommario

I peeling chimici possono ridurre i danni alla pelle, conferendo alla pelle un aspetto più giovane o senza imperfezioni. Un dermatologo consiglierà il peeling chimico più appropriato a seconda dei casi e del tipo di pelle di una persona.

I peeling superficiali sono i più sicuri per tutti i tipi di pelle. Tuttavia, qualsiasi tipo di peeling chimico richiede alcuni tempi di recupero e può causare effetti collaterali, come arrossamento, desquamazione della pelle e sensibilità alla luce solare.

I prodotti commerciali contengono versioni più deboli degli agenti nei peeling chimici. Sono molto meno costosi dei peeling professionali, ma impiegano più tempo per dare risultati.

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