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Varicella vs Morbillo: come riconoscerle e come curarle

La varicella e il morbillo sono malattie infettive, ma causate da virus diversi. Scopriamo in cosa si differenziano, come riconoscerle e come curarle

Supervisione scientifica a cura del DOTT. A. MARTELLA

La varicella e il morbillo sono entrambe malattie infettive, ma causate da virus diversi. La varicella è causata dal virus varicella-zoster. Il morbillo, chiamato anche rubeola, è causato dal virus del morbillo.

Entrambe le malattie sono infezioni infantili molto comuni che ad oggi è possibile prevenire attraverso la vaccinazione.

Varicella vs Morbillo: i sintomi

I sintomi della varicella includono:

  • un’eruzione cutanea che inizialmente si manifesta sul petto, sul viso e sulla schiena, ma può diffondersi sul resto del corpo
  • febbre
  • mal di testa
  • stanchezza o affaticamento
  • riduzione dell’appetito

    Eruzione cutanea tipica della varicella
    Eruzione cutanea tipica della varicella

I sintomi del morbillo includono:

  • un’eruzione cutanea che si manifesta per la prima volta all’attaccatura dei capelli o sulla fronte e poi si diffonde verso il basso in altre parti del corpo
  • febbre
  • tosse secca
  • raffreddore
  • gola infiammata
  • occhi arrossati
  • macchie di Koplik 
Eruzione cutanea tipica del morbillo
Eruzione cutanea tipica del morbillo

Entrambe le malattie causano un’eruzione cutanea rivelatrice, ma l’aspetto dell’eruzione si differenzia tra i due virus.

L’eruzione da varicella inizia con papule rosse, che si trasformano in vesciche pruriginose piene di liquido, che alla fine si rompono e drenano per poi guarire completamente.

L’eruzione da morbillo appare come punti rossi piatti, anche se a volte possono essere presenti pomfi sollevati che però non contengono liquido all’interno.

Periodo contagioso: Varicella vs. Morbillo

Sia la varicella che il morbillo sono altamente contagiosi.

Nella varicella il contagio avviene tramite l’inalazione di goccioline respiratorie che si generano quando un malato tossisce o starnutisce. La malattia può anche diffondersi attraverso il contatto con superfici contaminate o con il fluido drenato dalle vescicole.

La varicella è contagiosa a partire da due giorni prima che compaia l’eruzione cutanea fino al momento in cui tutte le vescicole non saranno seccate.

Come la varicella, il morbillo può diffondersi quando un malato tossisce o starnutisce oltre che attraverso il contatto con una superficie o un oggetto che è stato contaminato.

Il morbillo è contagioso a partire da quattro giorni prima che compaia l’eruzione cutanea fino ai successivi quattro.

Trattamento: Varicella vs Morbillo

Poiché sia la varicella che il morbillo sono causati da un’infezione virale, il trattamento consiste nell’alleviare la sintomatologia fino alla scomparsa dell’infezione.

Dal momento che l’eruzione da varicella può essere molto pruriginosa, il medico può prescrivere un antistaminico ridurre il prurito.

I soggetti a rischio di sviluppare complicazioni da infezione da varicella sono:

  • pazienti con un sistema immunitario compromesso
  • pazienti che assumono farmaci steroidei
  • bambini non vaccinati
  • adulti che non hanno mai avuto la varicella o non sono stati mai vaccinati.

A tutti questi soggetti può essere prescritto un farmaco antivirale, che può aiutare a ridurre la gravità dell’infezione.

Nel caso in cui fossi a rischio di contagio, potresti sottoporti al vaccino e potrebbe esserti somministrata una proteina chiamata immunoglobulina come terapia post-esposizione.

Varicella vs morbillo: come gestire l’infezione in casa

I sintomi di entrambe le infezioni possono essere alleviati procedendo come segue:

  • Riposo e idratazione, bevendo molti liquidi
  • Tenere sotto controllo la febbre utilizzando farmaci da banco come paracetamolo o ibuprofene. NOTA: non somministrare mai l’aspirina ai bambini.
  • In presenza di tosse o mal di gola, usare un umidificatore.

Di seguito alcune indicazioni su come affrontare i fastidi dell’eruzione cutanea:

  • Non grattare le vescicole della varicella, per evitare cicatrici o infezioni. Se tuo figlio ha la varicella, fagli indossare dei guanti di cotone o taglia le unghie per evitare che si graffi.
  • Fai un bagno fresco o usa impacchi freddi per ridurre il prurito. Un bagno di farina d’avena può essere utile. Asciuga la pelle tamponandola delicatamente con un asciugamano pulito.
  • Applica una lozione alla calamina su tutti i punti pruriginosi, evitando gli occhi e il viso.
  • Utilizza un antistaminico per alleviare il prurito.
  • Se le vesciche si formano in bocca, mangia cibi freddi e insipidi ed evita cibi caldi, piccanti o acidi.

Vaccini contro la varicella e il morbillo

La varicella e il morbillo possono essere prevenuti con la vaccinazione.

Questi vaccini fanno parte del normale programma di vaccinazione di un bambino. Entrambi i vaccini sono somministrati in due dosi. La prima dose viene somministrata tra i 12 e i 15 mesi di età, mentre la seconda dose viene somministrata tra i 4 e i 6 anni.

Se non fossi stato vaccinato per nessuna delle due malattie da bambino, dovresti pianificare di vaccinarti. Questo non solo ti protegge dall’infezione, ma aiuta anche a prevenire la diffusione della varicella e del morbillo all’interno della tua comunità.

Varicella vs morbillo: Prognosi

In genere l’infezione da varicella dura tra 5 e 10 giorni. La varicella è generalmente lieve, ma può causare gravi complicazioni nei soggetti a rischio.

Una volta che hai avuto la varicella, è molto improbabile che tu la riprenda. Tuttavia, il virus rimane dormiente nel tuo corpo e può riattivarsi come Herpes Zoster nel corso della tua vita.

Un’infezione da morbillo può durare per un periodo di 2-3 settimane. Le possibili complicazioni dell’infezione da morbillo comprendono le infezioni dell’orecchio, la bronchite, la polmonite e l’encefalite.

Una volta avuto il morbillo, non puoi più essere contagiato.

VaricellaMorbillo
periodo di incubazioneda 10 a 21 giornida 10 a 14 giorni
periodo di contagioda due giorni prima dello sviluppo dell’eruzione cutanea fino a quando le macchie vanno viada quattro giorni prima che si sviluppi l’eruzione cutanea a quattro giorni dopo
rashsi, rash cutaneo rosso e pruriginoso che alla fine forma vescichesi, eruzione cutanea piatta non pruriginosa
febbre
raffreddoreno
mal di golano
tosseno
congiuntiviteno
lesioni in boccasi, si possono formare vesciche in bocca sì, le macchie di Koplik si possono trovare in bocca prima che compaia l’eruzione cutanea
vaccinazione disponibilesi

 

 


Riferimenti scientifici

Chickenpox (2017, July). Retrieved from https://kidshealth.org/en/parents/chicken-pox.html?WT.ac=ctg#catskin

Chickenpox: Signs and symptoms. (2016, July 1).

Mayo Clinic Staff (2018, March 2). Chickenpox.

Mayo Clinic Staff. (2018, May 11). Measles. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/measles/symptoms-causes/syc-20374857

Measles. (2018, May). Retrieved from https://kidshealth.org/en/parents/measles.html#catskin

Measles: Signs and symptoms. (2015, February 17). https://www.cdc.gov/measles/symptoms/signs-symptoms.html

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