Come si manifesta un nevo (neo)?
Comunemente, si pensa che il nevo sia solo quella macchia di colore scuro nero o marrone, spesso rilevata. In realtà, il termine è assolutamente aspecifico e generico ed è usato per identificare diverse manifestazioni pigmentate benigne, morfologicamente differenti tra loro.
I nevi possono avere diverse facce che è utile conoscere per distinguerle da quelle del melanoma.
L’obiettivo non è l’autodiagnosi ma sottolineare l’importanza:
- della sensibilizzazione della prevenzione
- dell’autocontrollo dei nevi
- del follow-up e screening digitale dei nevi
- della diagnosi precoce del melanoma
Nel 1971 Meyerson notò che sulla superficie dei nevi o in periferia potevano comparire fenomeni infiammatori morfologicamente simili alla dermatite.
Il fenomeno poteva manifestarsi su un solo nevo oppure, nello stesso soggetto, su più nevi contemporaneamente.
Improvvisamente, un nevo cambiava il suo aspetto iniziale presentando un arrossamento umido o secco, caratterizzato anche da desquamazione, oppure da piccole vescicole sierose. Battezzò questo fenomeno: nevo di Meyerson.
Sebbene, le cause responsabili del problema non siano state ancora chiarite è stato ipotizzato che malattie tipo la Pitiriasi Rosea di Gibert possono, nei soggetti predisposti, favorire e scatenare un processo infiammatorio sulla superficie o intorno ad un nevo.
Il nevo di Meyerson è una manifestazione assolutamente benigna che tende a risolvere spontaneamente oppure dopo applicazione topica di una cortisonico.
Tuttavia, è sempre indicato il consulto dello specialista quando un soggetto nota che un nevo si presenta diverso dagli altri perché è comparso di recente e cresce rapidamente oppure perché sta cambiando di colore e dimensioni.Nevo di Meyerson