La salute della pelle a cura di
Dermatologia Myskin

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Medicazioni idrocolloidali: vantaggi e modalità d’uso

Le medicazioni idrocolloidali contengono ingredienti che formano un gel quando si mescolano con i fluidi corporei, come il pus. Creano un ambiente umido e protettivo per la guarigione delle ferite. Alcuni usano anche cerotti idrocolloidi per curare l’acne.

Le medicazioni idrocolloidali sono disponibili in una varietà di formati. Sono formati da una pellicola o una schiuma con un adesivo su un lato. La medicazione aderisce alla pelle fino al momento di rimuoverla o cambiarla.

In questo articolo, scopriremo di più sulle medicazioni idrocolloidali, come funzionano, come applicarle e come è possibile usarle per l’acne.

Cosa sono le medicazioni, le bende e i cerotti idrocolloidi?

Le medicazioni, le bende e i cerotti idrocolloidi sono prodotti che aiutano le persone a coprire e proteggere le ferite. Il termine “idrocolloide” si riferisce agli ingredienti speciali di questi prodotti che si trasformano in un gel quando si mescolano con i liquidi.

Le medicazioni, le bende e i cerotti idrocolloidi hanno due strati. Lo strato interno assorbe le sostanze che fuoriescono dalle ferite, come il pus.

Lo strato esterno è un film, una schiuma o una combinazione di entrambi. Forma un sigillo per evitare che batteri e detriti entrino nella ferita.

Le medicazioni idrocolloidali possono essere non permeabili o semipermeabili. Le bende non permeabili non consentono l’ingresso di aria o umidità, mentre quelle semipermeabili consentono l’aria all’interno ma non l’umidità.

Come funzionano le medicazioni idrocolloidali?

Con il termine “idrocolloide” si intende un gruppo di sostanze solubili in acqua che possono addensare i liquidi. Nelle medicazioni idrocolloidali, le case produttrici possono utilizzare gelatina o carbossimetilcellulosa sodica come agente idrocolloide.

Quando una ferita secerne fluido, l’idrocolloide si mescola con esso per formare un gel. Secondo una vecchia ricerca del 1993, questo aiuta con la guarigione delle ferite creando un ambiente umido che protegge qualsiasi nuovo tessuto in cui il corpo sta crescendo.

Uno studio osserva che le medicazioni idrocolloidali aiutano a:

  • facilitare la disgregazione del corpo dei tessuti danneggiati;
  • favorire la formazione di tessuto connettivo e collagene;
  • mantenere una temperatura costante intorno alla ferita;
  • mantenere un livello di pH acido nella ferita, che riduce la crescita batterica;
  • forniscono una barriera contro i batteri dall’ambiente, riducendo il rischio di infezione.

Usi per medicazioni idrocolloidali

Le medicazioni idrocolloidali forniscono la cura delle ferite in caso di:

  • ferite superficiali
  • ulcere cutanee
  • ustioni di primo e secondo grado
  • abrasioni o ferite da raschiamento
  • siti donatori

Inoltre, i medici possono usarli per proteggere la pelle intatta che rischia di sviluppare una ferita o la pelle che sta appena iniziando a mostrare danni da attrito.

Le persone usano anche cerotti idrocolloidi per l’acne.

Confronto con altre medicazioni

Non ci sono molte ricerche su come le medicazioni idrocolloidi si confrontano con altri tipi di medicazioni. Tuttavia, la ricerca esistente suggerisce che potrebbero avere vantaggi unici in determinate situazioni.

Piaghe da decubito

Gli autori dello studio confrontano l’efficacia delle medicazioni idrocolloidali con le medicazioni per il trattamento delle piaghe da decubito.

Dopo aver valutato nove studi, non hanno trovato prove sufficienti per dimostrare che le medicazioni idrocolloidali offrissero vantaggi superiori.

Chirurgia cutanea

La ricerca del 2021 ha esaminato se una medicazione idrocolloide una tantum dopo un intervento chirurgico alla pelle ha portato a risultati migliori rispetto alle medicazioni quotidiane convenzionali.

Gli autori concludono che la medicazione idrocolloidale può migliorare l’aspetto della cicatrice e potenzialmente fornire maggiore comfort e praticità.

Innesti cutanei

Uno studio precedente del 2011 che ha coinvolto 62 partecipanti ha confrontato l’efficacia delle medicazioni idrocolloidali con le medicazioni tradizionali per il trattamento degli innesti cutanei. I risultati indicano che le medicazioni idrocolloidali sono efficaci nel proteggere gli innesti cutanei e si collegano a tassi di complicanze inferiori e tempi di trattamento più brevi.

Nel complesso, sono necessarie ulteriori ricerche per verificare se le bende idrocolloidali sono migliori di altre medicazioni per ferite per determinate condizioni.

I cerotti idrocolloidi sono buoni per l’acne?

Bende e cerotti idrocolloidi sono diventati un rimedio popolare per l’acne. I sostenitori affermano che le medicazioni possono assorbire il pus all’interno dei pori, accelerando la guarigione e riducendo le dimensioni del punto.

Inoltre, coprire l’acne con cerotti o medicazioni impedisce a una persona di scoppiettarla o raccoglierla, il che potrebbe proteggere la pelle da ulteriori danni.

Una vecchia sperimentazione clinica ha confrontato gli effetti delle medicazioni idrocolloidali con i nastri cutanei per il trattamento dell’acne. Il processo ha coinvolto 20 partecipanti che hanno applicato le medicazioni o i nastri a giorni alterni per un massimo di 1 settimana.

I partecipanti che hanno utilizzato le medicazioni idrocolloidali hanno mostrato una maggiore riduzione statisticamente significativa dell’infiammazione e della gravità dell’acne. Hanno anche sperimentato un miglioramento notevolmente maggiore dell’untuosità e della pigmentazione.

Gli autori concludono che la medicazione idrocolloide può migliorare l’acne infiammatoria da lieve a moderata. Tuttavia, poiché si trattava di una prova molto piccola, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se questo tipo di medicazione è un modo efficace per accelerare la guarigione.

Puoi usare i cerotti idrocolloidi con altri trattamenti per l’acne?

I prodotti idrocolloidali contengono un ingrediente assorbente. Pertanto, è meglio non usarli immediatamente dopo aver applicato un altro trattamento dell’acne, poiché il cerotto o la medicazione potrebbero assorbirlo.

Invece, le persone possono applicare un trattamento dell’acne, come il perossido di benzoile o i retinoidi , dopo aver rimosso il cerotto idrocolloide.

Gli individui potrebbero voler chiedere a un dermatologo di raccomandare loro un regime di trattamento.

Come usare i cerotti idrocolloidali

Il modo in cui le persone usano medicazioni, bende e cerotti idrocolloidali dipende dalla situazione e dal tipo di prodotto che stanno utilizzando.

Per le ferite, è meglio seguire le istruzioni sulla confezione.

Per il trattamento dell’acne, i cerotti idrocolloidi possono essere l’opzione più conveniente, poiché sono piccoli e possono aiutare a rendere meno visibile l’acne. Questi cerotti possono funzionare meglio sulle lesioni dell’acne che si trovano vicino alla superficie della pelle, in particolare se la lesione ha una “testa”, che è un’apertura che le consente di drenare.

Azioni da svolgere:

  • Detergere delicatamente la pelle. Non strofinare per evitare di peggiorare l’acne.
  • Asciugare tamponando con un asciugamano pulito o un panno per il viso. Assicurati che la pelle sia completamente asciutta.
  • Prendi un cerotto e applicalo sul punto, con il lato adesivo rivolto verso il basso. Premere per alcuni secondi per fissarlo.
  • Lasciare in posa fino a quando il cerotto diventa bianco.
  • Quando una persona rimuove il cerotto, il punto può apparire più piatto, meno infiammato e meno gonfio. Se necessario, possono applicare un altro cerotto per assorbire più pus o lasciarlo guarire da solo.

Ci sono effetti collaterali?

Gli effetti collaterali delle medicazioni idrocolloidali sembrano improbabili. I partecipanti alla sperimentazione clinica del 2006 sull’uso dell’idrocolloide per l’acne non ha avuto effetti collaterali.

Tuttavia, l’irritazione della pelle può essere una possibilità, come accade con tutti i prodotti topici. In caso di irritazione, le persone devono rimuovere immediatamente il cerotto e lavare la pelle per rimuovere l’eventuale adesivo residuo.

Sommario

Medicazioni, bende e cerotti idrocolloidi creano un ambiente umido ma protettivo che favorisce la guarigione della pelle. Lo fanno attraverso l’uso di un idrocolloide, che è una sostanza in grado di assorbire i liquidi e trasformarli in un gel.

Gli operatori sanitari utilizzano medicazioni idrocolloidali per la cura di una serie di ferite, come piaghe da decubito e abrasioni. Alcune persone usano anche cerotti idrocolloidi più piccoli per curare l’acne. Una sperimentazione clinica del 2006 indica che questi cerotti possono offrire vari benefici per la guarigione delle lesioni dell’acne, riducendo l’infiammazione e la pigmentazione.

Per utilizzare medicazioni idrocolloidi, le persone possono seguire le istruzioni sull’etichetta del prodotto. In caso di irritazione o se l’acne di una persona è troppo profonda o grave per beneficiare dei cerotti idrocolloidi, è consigliabile consultare un medico.


Riferimento Scientifico

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Dott. Alessandro Martella
Dott. Alessandro Martella
Il Dott. Alessandro Martella è un dermatologo e Direttore Sanitario della Clinica Dermatologica Dermatologia Myskin. È fondatore e responsabile della piattaforma Myskin, dedicata alla dermatologia. Ha pubblicato oltre 50 lavori scientifici in Dermatologia. , ed è membro del consiglio direttivo dell' Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali (AIDA). Inoltre, è co-editor della rivista scientifica Journal of Plastic Dermatology (JPD).

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