L’Acne può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, seno compreso.
Anche se i brufoli sono una manifestazione assolutamente benigna il disagio che possono creare può essere notevole risultando anche imbarazzanti quando appunto sono presenti al seno.
In questo articolo, esaminiamo le cause dei brufoli al seno e come possono essere trattati precisando fin da subito l’importanza di farsi visitare sempre dal Dermatologo per una diagnosi di certezza.
INDICE ARTICOLO
Le cause
L’Acne è una condizione che si verifica a carico delle ghiandole sebacee che per definizione si trovano al torace, seno compreso, dorso ma anche al viso e al cuoio capelluto.
In sintesi perchè si possa manifestare l’Acne si devono verificare tre condizioni:
- ipersecrezione sebacea
- ipercheratinizzazione dell’infundibulo, ovvero un restringimento responsabile dell’ostruzione e obliterazione di una porzione specifica del dotto della ghiandola sebacea
- colonizzazione batterica da parte del Propionibacterium Acnes
I fattori responsabili dell’Acne sono molteplici e di seguito li analizziamo uno per uno.
Genetica
Alcune ricerche sui gemelli omozigoti indicano che l’Acne potrebbe essere legata a fattori genetici (1,2). Un soggetto potrebbe essere più a rischio di sviluppare l’Acne se i genitori o i fratelli hanno avuto o hanno lo stesso problema.
Dieta
Uno studio del 2015 ha collegato alcuni alimenti ad un aumentato rischio di sviluppare l’Acne.
Questi alimenti includono:
- carboidrati raffinati
- latte e proteine del latte
- grassi trans
- grassi saturi
Stress
Sebbene lo stress da solo non possa causare l’Acne, potrebbe farla peggiorare se già presente (3).
Ormoni e pubertà
L’Acne è una problematica che interessa circa l’80-90% dei soggetti alla pubertà in quanto gli ormoni (4) tipici di questo periodo possono condizionarla.
Gli ormoni possono anche influenzare la pelle durante l’età adulta, soprattutto nelle donne.
In molte donne inoltre i brufoli compaiono durante o appena prima delle mestruazioni.
Farmaci
Alcuni farmaci, tra cui corticosteroidi, ormoni tiroidei e alcuni antibiotici, possono favorire l’insorgenza dell’Acne che normalmente poi regredisce con la sospensione della loro assunzione.
Evitare di sospendere autonomamente l’assunzione di tali farmaci senza chiedere il parere e il consenso del proprio medico.
Igiene dopo l’attività fisica
Secondo l’American Academy of Dermatology, una cattiva igiene dopo l’attività fisica può favorire o peggiorare l’Acne.

Considerato che la zona del seno tende a sudare più di altre parti del corpo è importante l’igiene e la detersione accurata per contrastare la formazione dei brufoli in questa zona.
Fare una doccia subito dopo l’esercizio fisico e indossare abiti puliti e asciutti, compreso il reggiseno.
Vestiti stretti o irritanti
Indossare indumenti troppo aderenti o non traspiranti può aumentare il rischio di sviluppare brufoli.
Inoltre, i tessuti che irritano la pelle possono peggiorare l’Acne.
Anche in questo caso lavare sempre reggiseni e camicie regolarmente per evitare che l’Acne sul seno peggiori.
Lozioni per il corpo e creme
Alcune creme e lozioni per il corpo possono favorire la comparsa dell’ Acne quando applicate al seno perchè comedogeniche, ovvero in grado di indurre la comparsa di brufoli.
Rimedi casalinghi
Le seguenti strategie possono spesso ridurre o eliminare i brufoli sul seno e altre manifestazioni dell’Acne.
Praticare una buona igiene dopo l’esercizio fisico, che include:
- indossare abiti da allenamento puliti
- usare un asciugamano pulito per asciugare il sudore durante la sessione di allenamento
non condividere le apparecchiature, quando possibile - pulire le attrezzature per eliminare i batteri che potrebbero favorire l’insorgenza di follicoliti batteriche
- rimuovere qualsiasi trucco prima di allenarsi
- usare protezioni solari non comedogeniche.
Ridurre le cause dietetiche dell’Acne
Tenere un diario alimentare e ridurre l’introito degli alimenti ad alto indice glicemico.
Ridurre lo stress
Una serie di metodi possono aiutare ad alleviare lo stress, compreso lo yoga e la meditazione anche se alcuni trovano beneficio con l’esercizio fisico.
Indossare abiti larghi e traspiranti
Scegliere vestiti larghi e traspiranti e lavare spesso reggiseni e camicie può aiutare a evitare o ridurre la comparsa di brufoli sul seno.
Usare lozioni e creme che non ostruiscono i pori (non comedogenici)
Le persone soggette all’Acne dovrebbero selezionare prodotti che non ostruiscono i pori della loro pelle.
E’ preferire utilizzare lozioni per il corpo, crema solare e altri cosmetici senza olio o non comedogenici.
Lavarsi con un sapone medicato per il corpo
Utilizzare un sapone a base di acido salicilico può aiutare a contrastare l’Acne specie la variante comedonica, caratterizzata dalla presenza di punti neri.
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Le persone inclini a sviluppare l’Acne sul seno possono trarre beneficio dall’uso di questo tipo di saponi per il corpo regolarmente, anche dopo l’esercizio fisico.
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Trattamento
Trattamenti da banco e rimedi casalinghi però possono non essere sufficienti per tutte le forme di Acne, motivo per cui è sempre opportuno consultare un dermatologo per una valutazione accurata in modo tale da poter eseguire poi una cura individuale e mirata all’entità del proprio problema.
Il trattamento dell’Acne da un punto di vista medico si basa sull’uso sapiente di diversi attivi quali ad esempio:
- retinoidi quali l’isotretinoina
- antibiotici
- prodotti a base di acido salicilico e/o acido azelaico
- peeling chimici
- luce pulsata o terapie di fotodinamica
Inoltre, il Dermatologo valutando attentamente oltre al quadro clinico anche la tipologia di cute della persona è in grado di soppesare se il trattamento debba essere solo farmacologico o cosmetico oppure combinato.
Quando rivolgersi al Dermatologo
Per quanto possa sembrare facile immaginare di gestire l’Acne per proprio conto consiglio sempre di farsi visitare dal Dermatologo per evitare inutili perdite di tempo con il rischio di possibili effetti collaterali quali macchie o cicatrici da Acne.
Infatti, il corretto trattamento tempestivo dell’Acne oltre a risolvere definitivamente il problema evita il rischio che possano rimanere degli esito sulla pelle del viso e/o del seno.
In sintesi
L’Acne al seno può manifestarsi in forma lieve con la presenza di comedoni oppure in forma più grave con pustole e nodulo-cisti.
Il trattamento varia in base all’entità del problema e può spaziare, su consiglio del Dermatologo, da trattamenti topici a quelli sistemici e che possono prevedere la somministrazione di dermocosmetici o farmaci ma anche fermenti lattici specifici oppure integratori alimentari.
Bibliografia
- Association of the CYP17 MSP AI (T-34C) and CYP19 codon 39 (Trp/Arg) polymorphisms with susceptibility to acne vulgaris. Chamaie-Nejad F, Saeidi S, Najafi F, Ebrahimi A, Rahimi Z, Shakiba E, Rahimi Z. Clin Exp Dermatol. 2018 Mar;43(2): 183-186
- Genetic architecture of acne vulgaris. Lichtenberger R, Simpson MA, Smith C, Barker J, Navarini AA. J Eur Acad Dermatol Venereol. 2017 Dec;31(12): 1978-1990
- The Impact of Pyschological Stress on Acne. Jović A, Marinović B, Kostović K, Čeović R, Basta-Juzbašić A, Bukvić Mokos Z. Acta Dermatovenerol Croat. 2017 Jul;25(2): 1133-141.
- Sex hormones and acne. Ju Q, Tao T, Hu T, Karadağ AS, Al-Khuzaei S, Chen W. Clin Dermatol. 2017 Mar – Apr;35(2):130-137