Estate: voglia di mare, montagna ma soprattutto di sole. Piacevole e rilassante l’esposizione ai raggi solari perché ci fa sentire bene con noi stessi e con gli altri in quanto stimola la produzione di endorfine. E poi, la nostra pelle dorata ci fa sentire attraenti e ci fa dimenticare il grigiore dell’inverno passato.
Eppure, una errata esposizione senza le dovute precauzioni può favorire l’insorgenza di scottature ed eritemi, fattori di rischio per l’insorgenza dei tumori della pelle, in particolare del melanoma, e dell’invecchiamento cutaneo precoce.
Ben tornato sole! Ben arrivata estate!
i 5 consigli di Myskin per una sana e corretta foto-esposizione:
- Filtro solare – applicarlo prima dell’esposizione al sole e rinnovare l’applicazione di frequente, almeno ogni due ore e soprattutto dopo il bagno.Lo schermante solare deve essere applicato su tutta la superficie del corpo durante qualunque attività all’aria aperta: canottaggio, nuoto, corsa, passeggiata in bici, ecc.Per un’adeguata protezione, scegliere un filtro solare in base all’individuale predisposizione alla scottatura. I soggetti che tendono a scottarsi facilmente dovrebbero usare una protezione molto alta.Infine, il filtro solare deve essere applicato anche quando la pelle è abbronzata, eventualmente riducendo il fattore di protezione.
- Esposizione al sole – evitare le ore centrali della giornata dalle 11.00 alle 16.00 perché è massimo l’irraggiamento del sole sulla terra e aumenta drasticamente il rischio di incorrere in scottature ed eritemi solari. All’inizio non prendere più di un’ora di sole al giorno.Proteggere adeguatamente i bambini applicando sulla loro delicata pelle filtri solari con protezione molto alta. Inoltre, non esporre al sole i bambini di età inferiore ai tre anni.Attenzione alle condizione climatiche che alterano la percezione dell’esposizione al sole e di conseguenza del pericolo. Ad esempio, in presenza di cielo nuvoloso le nuvole filtrano e bloccano i raggi infrarossi che ci fanno percepire la sensazione di caldo mentre i raggi UV pericolosi per la nostra pelle colpiscono ugualmente la nostra cute. Attenzione alle superfici riflettenti come quella del mare o della neve perché riflettendo i raggi UV aumentano anche del 90% la loro quota incidente sulla pelle! Attenzione all’altitudine perché l’irraggiamento solare in collina e in montagna è superiore a quello in spiaggia.
- Abbigliamento – Indossare sempre occhiali da sole, un cappello a tesa larga e indumenti di cotone perché protegge più del sintetico oppure scegliere tessuti caratterizzati da fibre trattate per resistere agli raggi ultravioletti.Attenzione: il cotone bagnato non protegge più dai raggi solari. Inoltre, bagnare la pelle predispone alle scottature perché l’effetto specchio delle gocce d’acqua presenti sulla pelle favorisce i colpi di sole e riduce l’efficacia delle protezioni.
- Dieta – Un’alimentazione ricca di antiossidanti e carotenoidi, soprattutto quelli presenti in frutta e verdura fresca, contrasta l’azione dei radicali liberi causati dall’esposizione al sole responsabili migliorando la salute della pelle. Bere acqua e succhi di frutta mantiene l’idratazione negli adulti ma soprattutto nei bambini.
- Idratazione – La salinità del mare e l’esposizione al sole possono rovinare la texture della pelle, ovvero la levigatezza cutanea. Dopo la doccia è utile applicare cosmetici idratanti non occlusivi i cui principi attivi permeando l’epidermide aiutano a ripristinare lo stato più esterno della pelle.
Semplici indicazioni per uno stile di vita perseverante nei confronti della prevenzione e responsabile verso la propria salute della pelle.
Buon sole a tutti!