Il prurito notturno è una condizione comune, generalmente causata da processi corporei naturali, condizioni che irritano la pelle o farmaci.
Diversi rimedi casalinghi, oltre a farmaci da banco e da prescrizione, possono aiutare a ridurre i sintomi.
In rari casi, tuttavia, l’aumento dell’irritazione cutanea di notte può essere un segno di condizioni più gravi, come il cancro o l’insufficienza d’organo.
INDICE ARTICOLO
Cos’è il prurito notturno?
Circa un quarto della popolazione adulta sperimenterà il prurito cutaneo a lungo termine durante la propria vita, che viene chiamato prurito cronico.
Secondo uno studio del 2016, oltre il 90% delle persone con prurito cronico lamentano prurito notturno o aumento del prurito cutaneo di notte.
Nei casi più gravi, il prurito notturno spesso interrompe il sonno e rende difficile un buon riposo durante la notte.
Nel corso del tempo, ciò può avere un impatto negativo sul benessere emotivo, sulle prestazioni sul posto di lavoro e sulla salute generale.
Il prurito può anche causare danni alla pelle e aumentare la probabilità di infezione.
Le cause del prurito notturno
Come molte altre condizioni della pelle, il prurito può aumentare durante la notte.
Il ciclo naturale di determinati ormoni, molecole e sostanze chimiche che si verifica nel corpo durante la notte può anche causare prurito.
In alcuni casi, si avverte maggiormente il prurito durante la notte a causa della mancanza di distrazioni esterne. Ma il prurito notturno può anche essere un segno di condizioni di salute più gravi.
Le cause naturali del prurito notturno includono:
Ritmo circadiano
Il corpo regola gli ormoni e le sostanze chimiche in parte utilizzando un ritmo circadiano, che è il ciclo naturale di 24 ore del corpo.
Il ritmo circadiano causa diverse fluttuazioni o cambiamenti nel nostro corpo che possono esacerbare il prurito durante la notte. Questi includono:
- aumento dell’afflusso sanguigno alla pelle
- aumento della temperatura della pelle
- aumento delle citochine, molecole che coordinano la comunicazione cellulare durante le risposte immunitarie, che possono aumentare l’infiammazione
- diminuzione dei corticosteroidi, ormoni che aiutano a ridurre l’infiammazione
- aumento della perdita d’acqua dalla pelle (sudore)
Menopausa e gravidanza
Cambiamenti nel livello dell’estrogeno ormonale possono causare secchezza, prurito o pelle arrossata. Alcune donne in menopausa descrivono la sensazione di sentire come formiche che strisciano sotto la loro pelle.
Altre cause
Altre cause comuni del prurito notturno includono:
- orticaria
- punture di insetti, compresi quelli di cimici, pidocchi, mosche o pulci
- reazioni allergiche a prodotti chimici, coloranti o profumi
- pelle secca
- scottature o bruciature
- varicella
- stress
- sudorazione eccessiva
- tic nervosi
- farmaci, inclusi antibiotici, antifungini, statine e analgesici oppioidi (narcotici)
In rari casi, il prurito notturno può essere un segno di condizioni più gravi o che richiedono un trattamento, come:
- eczema, una condizione che provoca prurito a lungo termine e un’eruzione cutanea
- psoriasi, una condizione autoimmune
- infezioni fungine della pelle, come piede d’atleta (tigna) e infezioni da ossiuri
- condizioni tiroidee, in particolare ipertiroidismo
- melanoma
- altri tumori, in particolare, tumori del sistema immunitario e delle cellule del sangue, come linfoma e leucemia
- condizioni che influenzano il sistema nervoso, come il diabete, l’herpes zoster e la sclerosi multipla (SM)
- HIV
- insufficienza renale o epatica
- anemia da carenza di ferro
- grave depressione o ansia
Rimedi casalinghi
Esistono diversi semplici metodi per ridurre il prurito notturno senza l’uso di farmaci.
Ecco alcuni consigli per ridurre il prurito durante la notte:
- fare il bagno in acqua fresca o tiepida prima di andare a letto, usando solo saponi idratanti senza profumo, bicarbonato di sodio o farina d’avena colloidale.
- applicare idratanti a base di glicerina, senza olio e senza alcol prima di andare a dormire
- usare unguenti naturali e creme con vitamina E e aloe vera
- accendere un umidificatore in camera da letto per inumidire l’aria
- applicare un impacco fresco, come un panno freddo e umido, sulla pelle prima di coricarsi
- utilizzare un ventilatore per creare il flusso d’aria e il rumore di fondo come fonte di distrazione mentale
- indossare guanti o muffole per evitare graffi, che possono peggiorare i sintomi
- usare registrazioni o tecniche di meditazione quando ci si addormenta.
- praticare tecniche di rilassamento, come la visualizzazione, prima di andare a letto
- tagliare le unghie per ridurre le possibilità di irritare ulteriormente la pelle grattandosi
- indossare abiti larghi per consentire alla pelle di respirare
- tenere fuori animali domestici dalla camera da letto
- controllare la camera da letto per eventuali segni di cimici o altre infestazioni di insetti, tra cui pulci o formiche
- bere una tisana a base di camomilla o menta piperita, prima di andare a letto
- versare da 2 a 3 gocce di un olio essenziale rilassante, come la lavanda, sul cuscino prima di coricarsi.
Prevenzione
Semplici cambiamenti nello stile di vita può aiutare a ridurre il rischio di prurito notturno.
I modi per prevenire il prurito notturno includono:
- rimanere idratati per ridurre la pelle secca
- evitare saune e bagni o docce lunghi e caldi prima di andare a dormire per prevenire l’aumento della temperatura corporea e la perdita di umidità
- indossare indumenti realizzati con fibre naturali, come il cotone
- evitare cosmetici profumati o colorati, detergenti o trattamenti di bellezza prima di andare a dormire
- evitare sostanze come la caffeina e l’alcol che possono aumentare l’afflusso di sangue alla pelle
- mantenere la camera da letto fresca, o inferiore a 21°C, e assicurarsi che ci sia abbondante flusso d’aria
- cercare di non fare attività che aumentano la temperatura corporea e il flusso di sangue alla pelle prima di coricarsi
- cambiare la biancheria del letto regolarmente, almeno una volta a settimana
- trattare tutti gli animali domestici che escono all’aperto con farmaci approvati dai veterinari per parassiti come pulci, zecche e tigna
Trattamento
Ci sono anche farmaci da banco o prescrivibili che possono aiutare a trattare i sintomi esistenti e impedire loro di ripresentarsi. I farmaci da banco usati per trattare e prevenire il prurito notturno includono:
- Creme a base di corticosteroidi, come la crema di idrocortisone, che può aiutare a ridurre l’infiammazione. Cerca prodotti con un principio attivo compreso tra 1 e 2,5%.
- Antistaminici, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione. Questi includono difenidramina, fexofenadina e cetirizina.
- Integratori che favoriscono il sonno, come la melatonina, un ormone naturale prodotto solo di notte.
I farmaci prescrivibili usati per trattare il prurito notturno includono:
- Creme o pillole a base di corticosteroidi, che sono molto più potenti dei farmaci da banco e possono aiutare a ridurre il prurito causato dall’infiammazione della pelle.
- Gli antidepressivi, come doxepin e mirtazapina possono aiutare a ridurre il prurito causato dalla depressione e dall’ansia.
- Gli immunosoppressori, come gli inibitori topici della calcineurina, possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
- Fototerapia, che utilizza lunghezze d’onda UVB per aiutare a ridurre la risposta immunitaria della pelle e ridurre l’infiammazione.
- Gabapentin e pregabalin, che possono aiutare a curare l’insonnia e ridurre l’ansia.
- Alcuni oppioidi, che possono aiutare a curare l’insonnia e ridurre la sensazione di prurito.
- Terapia ormonale sostitutiva, in particolare farmaci a base di estrogeni, che possono aiutare a ridurre la secchezza cutanea e il prurito.
Quando consultare un dermatologo
I casi cronici o di lunga durata di prurito notturno dovrebbero essere valutati da un dermatologo, in particolare quelli non correlati a condizioni di salute preesistenti.
Un dermatologo dovrebbe anche essere consultato ogni volta che il prurito notturno diventa fastidioso o interferisce con le attività quotidiane.
Consigliamo di rivolgersi ad un dermatologo quando è presente:
- prurito improvviso e inspiegabile che dura per più di 2 settimane
- prurito notturno che non migliora con l’uso di rimedi casalinghi o cambiamenti dello stile di vita
- prurito che interferisce con la qualità del sonno
- prurito che colpisce tutto il corpo
- prurito accompagnato da altri sintomi, come cambiamenti della pelle, febbre, stanchezza o perdita di peso
Se anche tu soffri di prurito notturno o hai dubbi o domande, lasciaci un commento nel box qui sotto!
Riferimenti scientifici
Carr, W. W. (2013, April 3). Topical calcineurin inhibitors for atopic dermatitis: Review and treatment recommendations. Paediatric Drugs
Lavery, M. J., Stull, C., Nattkemper, L. A., Sanders, K. M., Lee, H, Sahu, S., … Yosipovitch, G. (2017, April). Nocturnal pruritus: Prevalence, characteristics, and impact on ItchyQoL in a chronic itch population. ActaDV
Melatonin and sleep. (n.d.).
Phototherapy: UVB. (n.d.).